jetset e alta conversazione- altro che i salotti dell'ottocento.

di cosa parlano i fighissimi pubblicitari quando non sono nei loro fighissimi uffici ma nelle loro fighissime case adagiati sui loro fighissimi divani?
ovviamente, di pubblicità.
scena: io e s., casa di s. (nella quale ero arrivata previo sms "ho bisogno di annullarmi. posso passare da casa tua?", il che fa sospettare sulle abitudini di s. ma anche sulle mie).
divano, televisione accesa su mtvmash. io e s. fatti come due zucchine, senza ritegno. conversazione azzerata. salivazione anche.
dopo un quarto d'ora circa di silenzio, si sente la voce di s.
"OH, ma l'hai visto quo'o spot der minestrone quant'è fuori synch?"
"eh?"
"quo'o der minestrone, da'a' zuppa, na cosa der genere... cioè troppo fuori synch!"
"ah, knorr. intendi dire che è solo che l'audio è poggiato male sotto?"
"seh."
"azz, io pensavo che fosse doppiato da cani, ma mo che mi dici che è fuori synch mi apri nuove strade di interpretazione."
"facce caso."
"eh, po esse. azz è popo na rivelazione questa però."
il dramma è che dentro di me continuavo a pensare "e na cazzata, nun po' esse che il cliente ha fatto passa' na robba fuori synch.", quando non sono sobria parlo e penso come aldo fabrizi, i misteri della vita.
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sul fuorisynch, segnalo anche una conversazione telefonica asha/account.

asha(sbraitando):NON POSSIAMO SPOSTARE IN AVANTI LA BATTUTA!
account:ma il cliente non vuole che cada su quel frame.
asha:MA LO CAPISCI CHE COSI' VA FUORI SYNCH?!
account:sì, ma il cliente...
asha:MA E' FUORI SYNCH, CAPISCI? POI SEMBRA GHEZZI!
account:(silenzio.)
asha:SEMBRA GHEZZI!
account:(silenzio)
asha:SEMBRA GHEZZI!
account:(silenzio)
asha:SEMBRA UNO CHE MUOVE LA BOCCA IN UN MODO E LE PAROLE CHE DICE SONO ALTRE...
account:sì, ma il cliente...