30.10.03

il tram

rassicurante nel sui sferragliare da era industriale, il tram e' una certezza solida, incrollabile, ballonzolante e annerita come gli interni di quelli con gli scalini di legno. e' riposante e a volte e' bello non avere fretta, perche' il tram obbedisce alle sue regole, ai suoi binari e ai suoi tempi, e' sempre in ritardo o sempre li' appena esci dalla metro, ed e' inutile chiedersi perche' non e' segnato sul tabellone luminoso coi minuti che mancano, lui ovviamente arriva direttamente da un'altra epoca, col suo numerillo stampato invece che pixelato elettrico. il tram, meraviglia trenologica, non aspetta nessuno e non vuole essere aspettato da nessuno. lui va, se poi ci siamo, meglio. e' affascinante la sera, vedere i tram che vanno a dormire con la scritta "deposito" in fronte.
sul tram, per giustizia civile, non e' vietato parlare al conducente. e' vietato al conducente di parlare.

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