4.7.05

fully booked

che gli oasis mi piacciono molto ma molto ma molto lo sapevate già.
che i due fratelli gallagher sono la coppia più arrogante del rock moderno era un assioma quasi cartesiano.
che a casa loro quest'attitudine rockandroll si moltiplica all'ennesima potenza è anche questa una storia arcinota.
e allora che vi racconto?

liam aveva un completo à-la-padrino e un cappello reni-style. la solita aria ieratica e i suoi ridiculous-sunglasses. noel s'è portato dietro dieci chitarre e ne ha suonate almeno sette. ma non quella con la union jack.

il city-of-manchester stadium era pieno zeppo. circa centomila persone. tutte in trepidante attesa del gruppo più cattivo del mondo. che per di più giocava in casa. mr zak starkey alla batteria per la prima volta a manchester, ma non aveva bisogno di presentazioni come ha gentilmente fatto notare noel a metà concerto.

noel che s'è concesso un paio di posette da guitar-hero. noel che ha cantato una fantastica tripletta mucky finger, don't look back in anger, the importance of being idle (forse il pezzo più ispirato mai scritto dal mancuniano monociglio).

liam che si impettiva durante gli assoli. che si metteva il tamburello in testa come un'aureola e guardava il pubblico con quello sguardo da santo bevitore. vestito col gessato e muovendosi ingessato come sempre. aveva un sacco di voce (stranamente). ha fatto live forever bellissima come non l'avevo mai sentita (bella più di quell'ultima meravigliosa volta a maine road).

il pubblico che faceva tremare lo stadio saltando all'unisono durante cigarette&alchool, durante morning glory e durante lyla. con le braccia alzate tutto il concerto. con le voci rauche che hanno cantato champagne supernova quasi più forte degli ampli.

potrei raccontarvi tutto questo.
ma la cosa più bella, più inaspettata, più strampalata. la cosa più divertente è stata arrivare a manchester senza avere una prenotazione e scoprire che non c'era un posto per dormire neanche a pagarlo oro.
potenza della musica.
o sfiga colossale?

per eventuali amenità e storie più o meno divertenti dovrete aspettare il resoconto di asha.
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