1.6.05

cineclub cineforum

che ne sarà di noi?
di giovanni veronesi, anno 2004 credo

soggetto e sceneggiatura di giovanni veronesi e gabriele muccino

attori principali

silvio muccino nella parte di silvio muccino*

violante placido nella parte di violante placido**

enrico silvestrin nella parte di enrico silvestrin***

sinossi:
tre amici, appena fatta la maturità, e prima di sapere i risultati, partono per una vacanza a santorini.

battuta madre del film:
pari merito
"vorrei svegliarmi domani e avere trent'anni, per sapere che ne sarà di noi"
e
"il destino è come la turchia, c'è ma non si vede"

quantità di carrelli circolari:
ics tendente a più infinito

quantità di scene in cui le persone urlano:
più infinito

quantità di scene in cui muccino dice la parola "coglione" riferita a se stesso:
praticamene ogni frame del film

quantità di scene notture ambientate su un tetto con protagonisti i tre personaggi maschili principali:
una

quantità di persone che durante la vacanza ha un trauma e cambia il suo atteggiamento o modifica in qualche modo il suo aspetto:
quattro

quantità di battutacce in romano effetto giovane liceale:
molte

quantità di volte in cui lo spettatore sa già cosa vedrà dopo lo stacco di montaggio:
almeno una decina

quantità di volte in cui in scena c'è una massa di giovani che balla:
due

quantità di volte in cui uno dei personaggi affronta una sorta di iniziazione all'età adulta:
quattro circa

quantità di volte in cui lo spettatore pensa che sia un film di muccino on the road:
una, ma dura tutto il film

quantità di volte in cui lo spettatore riconosce chiaramente nel film il sequel di "come te nessuno mai":
come sopra

perché vederlo:
perché fa ridere quasi come "zoolander"

perché non vederlo:
non trovo motivi al momento.

*ovvero il giovane sfigato insicuro innamorato della bagascia, a sua volta amato da una ancora più sfigata di lui che lui nemmeno nota

**ovvero la bagascia amata dal giovane sfigato, che però è innamorata del viscidone più grande, che ovviamente non la caga

***ovvero il viscidone più grande, possessore di barca e dedito all'uso di droghe e alle orge.


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stasera proiezione di "tre metri sopra il cielo"
a seguire dibattito
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