11.5.04

voglio andare a vivere in campagna, come dice la campagna

la metropolitana è un nonluogo, perché è un mezzo di trasporto. poi è sottoterra. poi nella maggior parte dei casi è uno di quei momenti in cui si vaga ancora nel limbo tra il sonno e il lavoro (o tra la suite e il tugurio) per cui tutto quello che vedi e leggi in metropolitana rimane sempre un po' subliminale, in particolare quelle pubblicità sottovetro verticali, vicino alle porte.
sarà per questo che solo adesso che la metro non la sto prendendo più tanto spesso m'è tornata in mente, e come il singolone del momento non riesco a togliermela dalla testa.
vendita di appartamenti in residence nel classico cuore verde alle porte di milano (il relax della natura e la comodità della città), che poi è un agghiacciante casermone in uno di quei posti dove non andrei nemmeno con la scorta armata, tipo rozzano e/o gratosoglio (e/o barona, dato che sabato abbiamo visto famechimica).
questo residence è attrezzato anche con zona shopping e relax. c'è questa famiglia di tre persone fotografata infatti in tre mise diverse.
ma prima menzione d'onore al casting: lui, chiaramente ex galeotto adesso intagliatore di casse da morto. la moglie ha la faccia della signora con la pasta al forno la domenica in spiaggia. la figlia... ma i criatur' non erano tutti bellill'? vabbè, una bambina disegnata da rambaldi, con lo stesso numero di denti di uno schiaccianoci umano.
insomma, sti tre, la famiglia tipo del residence, sono: con i fiori in mano e vestiti relax quando si parla della natura, vestiti uguali ma con le borse della spesa quando si parla di shopping, e con l'accappatoio (ma forse sotto sempre vestiti uguali) quando si parla della zona relax del residence (che sarà sicuramente una spa o un hammam.)
la campagnona è firmata in basso a destra dalla rassicurante immagine del pool di agenti immobiliari incaricati della vendita degli appartamenti: tre tipi alla scrivania (due seduti e uno in piedi con la cornetta all'orecchio che guarda in camera ammiccando), scontornati su bianco. non mi è ancora chiaro se i tre in questione sono così perfettamente agenti immobiliari da essere la rappresentazione perfetta del luogo comune dell'agente immobiliare, o se sono stati truccati dal responsabile del trucco di Mona Lisa Smile, per sembrare dei veri agenti immobiliari. collo amido tre bottoni, abbronzatura marcia, capelli unti, bolsi, camicie improbabili, cravatte con l'effetto dithering.
sfortunatamente non ricordo la frasA scritta in mezzo a tutto, sulla piantina media dell'appartamento medio...peccato.
però in basso a destra, dall'altro lato rispetto ai tre agenti, c'è un dito gigante che fa per girare il foglio.
io voglio strappare uno di quei fogli sottovetro e iscriverlo al prossimo adci.
secondo me ha delle chance.
poi ti chiedi come mai durante il giorno sei di cattivo umore e non sai perché :)

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