september morn(ing)

siccome ho sentito che tutti quelli che hanno un blog parlano di settembre, e io non solo ne ho uno ma addirittura, osteria, due, beh ecco il mio contributo.
continuano le crisi di fronte ai moduli da riempire.
ad esempio la tessera studente atm 2003/04
cazzo ma io non sono studente.
non sono iscritta a niente che abbia la durata di almeno un anno e che presupponga la frequenza giornaliera.
io non sono più studente.
e forse non sono piu' niente.
ma bando all'esistenzialismo, che faccio? dichiaro il falso?
ma poi mi beccano, mi beccano di sicuro.
eallora erano tre giorni che si girava col modulo in borsa, allora oggi mi dico dai, compilalo, mettici accademia.
tanto chi controlla.
arrivo al nome cognome codice fiscale.
vogliono numero di telefono, sede frequentata, numero di telefono della sede.
dichiaro di non prestare lavoro per terzi.
firma, numero documento di identita'.
dieci secondi dopo il modulo era in pezzi, dentro un sacchetto nero luccicante.
"'fanculo, me faccio la tessera intera, sti cazzi."
oddio che deprimenza.
necessita negroni doppio per dimenticare e dimostrare che siamo ancora giovani senza regole di benessere.

(lo so, gia' lo so. domani comincero' a comprare "starbene" attratta non da un gadget ma da un inserto dieta e luminosita' della pelle.)
(chiunque tu sia, se mi incontri con starbene in borsetta senza gadget perfavore. finiscimi. non vale la pena vivere cosi'.)