oggi, tipo.
che sono a casa. in liberta'.
domani ufficio again, of course.
poi chissa'. qualche giorno sparso ad agosto, forse.
il postmoderno morde. ma in realta' non e' vero, cioe', se ci guardi in realta' non e' successo niente.
e se hai sentito male e' solo un'illusione che tu stessa hai voluto proiettare.
del resto il postmoderno non esiste e la metafiction e' un'invenzione della critica letteraria che non sa piu' cosa dire perche' ormai la maggior parte dei libri e' completamente inutile e contribuisce alla distruzione del pianeta.
percio'?
piuttosto, il sushi ti piace? dimmi di no.
ma io non devo distogliermi dall'amara riflessione sulla nostra condizione, ergo:
"prima gli uomini lavoravano per guadagnare denaro. oggi lo stato non si tira indietro di fronte ad alcuna spesa, purche' centinaia di migliaia di persone simulino il lavoro scomparso in astrusi "stage" e "periodi di formazione" e si tengano pronti per "posti di lavoro" che pero' non avranno mai. "misure" sempre nuove e sempre piu' stupide vengono inventate soltanto per tenere viva l'illusione che la macchina sociale del lavoro, che ora gira a vuoto, possa continuare a girare per l'eternita'." (gruppo krisis, manifesto contro il lavoro, deriveApprodi)
basti questo, per ora.
28.7.03
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